La biblioteca comunale “Don Vincenzo Angelilli” nacque nel 1959 grazie all’acquisizione di libri appartenuti al Prof. Enrico Castellaneta e alla donazione fatta dal sacerdote don Vincenzo Angelilli.
Nel 1950 Angelilli ricevette il titolo di “Cavaliere Ufficiale d’Onore” dal Consesso Intellettuale di Roma, dal momento che non fu solo educatore e sacerdote ma poeta e fecondo letterato, come dimostrano le molte raccolte di versi e le numerosissime opere letterarie da lui scritte. Questo suo interesse per la letteratura lo indusse, nonostante le ristrettezze economiche in cui visse, ad acquistare una corposa raccolta di 1644 volumi che dal 13 luglio 1962 sono in possesso della Biblioteca Comunale di Gioia del Colle.
Don Vincenzo, quantunque infermo, al fine di fare cosa gradita agli studiosi gioiesi, colse l’occasione della recente istituzione della Biblioteca, inaugurata il 2 giugno 1959, per donare la sua intera raccolta (unitamente a busti e a bassorilievi) al Comune di Gioia del Colle, che il 19 febbraio 1963 deliberò di intitolare a suo nome la Biblioteca Civica.
Da allora moltissimi libri sono pervenuti alla biblioteca grazie ad acquisti con fondi del Comune e a lasciti effettuati da Enti e privati cittadini (attualmente la biblioteca ha un patrimonio di 32.700 libri).