SOSPENSIONE REDDITO DI CITTADINANZA – COMUNICAZIONE

Con la presente siamo a comunicare che l’Ufficio di Piano non ha ricevuto alcuna comunicazione ufficiale riguardo la sospensione della misura nazionale del Reddito di Cittadinanza (L. 26/2021).

Come tutti si ha notizia della sospensione della misura RdC per tramite gli stessi beneficiari che si sono visti recapitare da parte di INPS messaggi, a partire da giovedì 27/07/2023, di interruzione della misura in attuazione dell’art.13 del decreto-legge n.48 del 4 maggio 2023 (in Gazzetta Ufficiale – Serie generale – n. 103 del 4 maggio 2023), coordinato con la legge di conversione 3 luglio 2023, n. 85, recante: «Misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro» che istituisce la nuova misura denominata Assegno di Inclusione, che sostituirà il RdC a decorrere dal  1°  gennaio  2024, quale misura nazionale di contrasto alla povertà, alla fragilità e all’esclusione sociale delle fasce deboli attraverso percorsi di inserimento sociale, nonché di formazione, di lavoro e di politica attiva del lavoro.

L’art.13 del decreto-legge n.20/2023 recante “Disposizioni transitorie, finali e finanziarie” cita testualmente che i beneficiari RdC “mantengono il relativo beneficio sino alla sua naturale scadenza e comunque non oltre il 31 dicembre 2023, nel rispetto delle previsioni di cui al citato decreto-legge n. 4 del  2019”, mentre i restanti beneficiari ritenuti occupabili, cioè chi ha un’età compresa tra i 18 e i 59 anni di età, riceveranno una indennità economica mensile di supporto alla formazione al lavoro attraverso gli sportelli dei Centri per l’Impiego e l’Inps a far data dal 1.09.2023, a seguito di nuova domanda Assegno di Inclusione come da Art.12 del decreto-legge già citato.

Questo Ufficio ha adempiuto alle ultime indicazioni ufficiali inviate ai comuni dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per la presa in carico dei beneficiari RdC entro il 30 giugno 2023, e conseguente comunicazione all’INPS per tramite piattaforma GePI “ai fini del prosieguo della percezione del reddito di cittadinanza fino al 31 dicembre 2023“.