Progetto Proma

 

Con deliberazione di G.C. n. 75/2018 è stato approvato lo schema di protocollo d’intesa per la realizzazione del progetto “Property Management” (acronimo ProMa), progetto che riguarda il riuso della buona pratica del Comune di Perugia relativa ai processi di gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico, supportato da una piattaforma informatica di raccolta, fascicolazione e gestione di tutte le informazioni relative agli immobili di proprietà o in gestione e coinvolge nove enti di varia dimensione e distribuzione geografica, tra i quali, appunto, il Comune di Gioia del Colle.

Il patrimonio immobiliare pubblico è da alcuni anni al centro dell’attenzione del mondo politico, delle istituzioni, degli operatori e dei cittadini, da molteplici punti di vista: tutti gli enti del territorio si trovano, da un lato, a fronteggiare la sfida dell’efficientamento, della razionalizzazione, della riqualificazione energetica e ambientale per la riduzione e ristrutturazione dei costi di gestione degli edifici destinati ai servizi pubblici, in un’ottica di spending review, dall’altro, a contribuire attraverso la valorizzazione degli edifici pubblici agli interventi di riqualificazione urbana e del territorio.

In tale contesto, la conoscenza puntuale del patrimonio immobiliare costituisce la necessaria premessa per impostare e avviare qualsiasi politica di gestione e valorizzazione dello stesso. Tuttavia, questo Ente dispone di informazioni incomplete, custodite in forma cartacea, spesso non integrate con altre banche dati (catasto, edilizia, anagrafe, contabilità, ecc.) e, quindi, di difficile gestione e di scarso valore, come già accennato in premessa.

Il progetto intende fornire una risposta alle esigenze e agli attuali limiti della tradizionale modalità di gestione del patrimonio immobiliare pubblico, mettendo a sistema l’esperienza, i modelli organizzativi, le metodologie di raccolta e di classificazione dei dati e le soluzioni software realizzate dal Comune di Perugia per replicarle anche presso gli enti riusanti del partenariato.

La soluzione software in particolare fornirà in modalità integrata e complementare una duplice visione del patrimonio: patrimoniale (valore catastale e venale del bene), fondamentale per efficienti politiche di valorizzazione, e tecnica (conoscenza architettonica, strutturale ed impiantistica dell’immobile), per una gestione efficiente del suo mantenimento nel tempo, dei progetti e degli interventi. In tale contesto il miglioramento dell’efficacia e delle efficienze delle procedure amministrative sarò reso possibile dai modelli di gestione e controllo che consentono l’aggiornamento dell’inventario con localizzazione in cartografia e il monitoraggio delle scadenze e degli adempimenti di carattere legale e assicurativo, recuperando il materiale documentale di un immobile e le informazioni utili per il bilancio del patrimonio immobiliare.

La condivisione di piattaforme interoperabili, di metodi e processi di crescita culturale condivisa faciliterà, quindi, la costruzione di una visione politica e gestionale professionalizzata, capace di mettere a sistema il patrimonio immobiliare, i soggetti decisori e il quadro di riferimento amministrativo e legislativo.

 Ad oggi la nostra attività si è limitata alla trasmissione dei timesheet (schede attività), relativi all’attività svolta da dicembre 2018 a dicembre 2019, dei dati relativi all’inventario degli immobili e dei dati catastali così come acquisiti dal Portale dei Comuni dell’Agenzia delle Entrate, informazioni finalizzate al conseguente caricamento delle stesse a cura dei tecnici incaricati dal progetto nel SIT.